Andare oltre i soli bisogni di cura basilari, legati alle patologie o alla prevenzione, è importante: i nostri senior sono sempre più attivi e pronti a mettersi in gioco, ed ecco perché amano, sempre più, prendersi cura di se stessi. Infatti, che sia tra le mura domestiche, o di una RSA, la cura del proprio aspetto è un elemento alla base del benessere fisico, mentale ed emotivo degli anziani, capace di creare condivisioni, connessioni e divertimento, se fatto con i propri cari o un operatore.
Ecco, quindi, alcuni consigli per riscoprire il piacere di volersi bene e trovare qualche momento per sé.
- Cura estetica: in salone o a casa?
- Cura di sé in terza età: ma è diffusa anche in RSA?
- “Benessere olistico”: non la classica attività fisica
Cura estetica: in salone o a casa?
Riservare un momento al nostro benessere ha, come tutti sappiamo, effetti positivi sulla percezione corporea, dà sollievo dalle insicurezze e ottimizza la sfera delle emozioni. Lo sappiamo da quando siamo giovani: ecco perché, anche in terza età, è bene non abbandonare queste buone abitudini e concedersi qualche visita dal barbiere o parrucchiere di fiducia, da un’estetista per la manicure o da un podologo per il benessere dei nostri piedi.
In alternativa, visto che a volte le risorse economiche possono scarseggiare, possiamo scoprire piccoli gesti di cura per la bellezza fai-da-te domestici: e non è necessario spendere cifre da capogiro per avere shampoo e balsami di buona qualità, con ingredienti naturali e delicati, con cui effettuare uno styling a casa, magari con l’aiuto di un’amica, dei nostri cari o di un nostro vicino. Inoltre, per chi non intende rinunciare al trucco, investire in un piccolo assortimento di prodotti di base risulta particolarmente vantaggioso: basta una crema idratante con protezione solare, un fondotinta leggero, un mascara ipoallergenico e un buon rossetto per sentirsi subito più belle!
Cura di sé in terza età: ma è diffusa anche in RSA?
La risposta a questa domanda è “sì”: anche nelle RSA l’attenzione è posta, sempre più spesso, sulla cura dell’aspetto. L’obiettivo, in questo caso, è sì motivare gli ospiti ad avere una consapevolezza di sé, del proprio viso e del proprio corpo, ma anche rafforzare la fiducia in sé stessi godendo di una parentesi di benessere e divertimento. Sapevi, per esempio, che RSA Sant’Eusebio ha inaugurato da poco “il salone di bellezza”? Si tratta di una stanza dedicata alla cura del sé dove signore, ma anche signori, si concedono un momento di relax per lo smalto, un massaggio, la barba o quattro chiacchiere nel salottino di attesa come se fossero dall’estetista o dal parrucchiere. E le foto sulla pagina Facebook della Residenza non possono che testimoniare il divertimento e la rilassatezza che circonda questo spazio!
“Benessere olistico”: non la classica attività fisica
Come ben saprai, incoraggiare le persone anziane a partecipare ad attività fisiche e di movimento, commisurate ai loro bisogni e alle loro capacità, è davvero importante. Tuttavia, hai mai preso in considerazione l’idea di coinvolgere un tuo caro, o approfondire la conoscenza delle attività olistiche? Nessuna stranezza: parliamo di yoga dolce, pilates in forma leggera, o la danza bioenergetica. Queste attività aiutano a mantenere il corpo flessibile ed elastico, offrendo benefici tutti dedicati al rilassamento emotivo e a calmare gli stati ansiogeni. Invece, sei sei una persona più pratica, il giardinaggio – una vera arte! – dà la possibilità di svolgere un’attività fisica moderata, all’aperto, in contatto con la natura, per sentirsi realizzati vedendo crescere piante e fiori grazie alle proprie cure, tra il proprio giardino e i sempre più diffusi orti cittadini o, perché no, come volontari in qualche associazione: informati nel tuo Comune!
Non è tutto: perché, oltre al movimento fisico, anche la socialità è alla base di un aspetto fisico e una forma migliori. Infatti, uscire con gli amici o creare nuove connessioni interpersonali stimola la mente, proprio come accade attraverso il cosiddetto “apprendimento attivo”: puoi riprendere un vecchio hobby, oppure scoprirne uno tutto nuovo – come suonare uno strumento – grazie ai tanti corsi e workshop fisici oppure online, da seguire comodamente a casa, via PC o tablet, magari tramite YouTube e Pinterest, per trovare nuove idee e ispirazioni, dimostrandoci come l’aspetto esteriore sia fortemente interconnesso al nostro benessere interiore.
Perché se un tempo allentare il rapporto verso la cura di sé stessi e il proprio aspetto, con il passare degli anni, era un qualcosa di diffuso e comune, oggi, invece, il piacere di curare la propria persona, soprattutto negli anni d’argento, è un qualcosa di assolutamente comune, che ci spinge oltre la soddisfazione dei bisogni di cura basilari, come quelli delle patologie, aiutandoci a sentirsi bene tanto fuori… quanto dentro! Quindi, perché non cominciare subito?
