Sapevi che esiste una routine ideale, fatta di alimentazione e di buone prassi per aiutare la pelle in terza età a mantenersi sana? E, dopo aver parlato delle cause che stanno alla base dell’invecchiamento epidermico, scopriamo ora qualche segreto per contrastarlo!
Una sana routine
Esistono cure da mettere in pratica ogni giorno, piccoli gesti e alimentazione, che possono poi variare mensilmente e in base al cambiare delle stagioni: un vero e proprio percorso che nasce da abitudini sane.
Tutti i giorni, innanzitutto, pensiamo alla detersione dell’epidermide, da effettuare mattina e sera, con detergenti possibilmente privi di schiuma, delicati, a volte oleosi – specie in caso di pelle molto delicata o con patologie come la Psoriasi – che siano in grado di ricostituire il film idrolipidico, magari arricchiti da sostanze come Retinolo e Collagene. E non dimentichiamo mai l’idratazione: non parliamo solamente di acqua, ma anche di creme specifiche.
Questa routine va poi arricchita anche con l’assunzione di integratori, possibilmente a base di Collagene ma, soprattutto, Omega3 – ideale anche per la salute cardiovascolare – lievito, biotina e zinco. Questi integratori, così come i prodotti specifici per la cura della pelle, possono poi cambiare nelle combinazioni e variare con il passare delle stagioni: preferiamo, durante l’inverno, Omega3 e creme più ricche, per evitare screpolature o ragadi; mentre, per l’estate, possiamo assumere betacarotene e applicare creme più fluide, arricchite con filtri solari.
La dieta per nutrire la pelle
Un’alimentazione sana è significativa per tutto il corpo e, va da sé, anche per la pelle: scegliendo gli alimenti più giusti, infatti, questa può tornare a splendere di salute e, quindi, di bellezza; non importa se gli anni passano. La cura, infatti, del cosiddetto sistema “tegumentario” maturo, quindi del derma e soprattutto dell’epidermide, può essere coadiuvata dalle vitamine presenti nella frutta – in particolare A e C – e caratteristiche nei peperoni, nei pomodori, negli agrumi, ma anche nelle fragole e nelle verdure a foglia verde, da consumarsi cotte, come spinaci e bietole, fino agli asparagi, il tutto condito da un buon olio di oliva. Non dimentichiamo, poi, di inserire nella nostra dieta il germe di grano e la giusta quantità di proteine “buone”, come quelle dell’uovo e dei derivati del latte: scegliamo, quindi, formaggi magri, non stagionati, e il Parmigiano.
Un ultimo consiglio: una visita annuale dal dermatologo per tenere d’occhio eventuali neoformazioni. Così, la nostra pelle potrà continuare a proteggerci nel migliore dei modi e a splendere, magari come non mai!
